ROMA (ITALPRESS) - Entro giugno 2023 partiranno nuovi cantieri per opere di edilizia universitaria. E' stata, infatti, pubblicata sul sito del Ministero dell'Università e della Ricerca la graduatoria delle università statali che hanno avuto accesso alla prima tranche di contributi del Fondo per l'edilizia e le infrastrutture di ricerca, istituito per promuovere gli interventi di ammodernamento strutturale e tecnologico delle università, delle istituzioni di alta formazione artistica e musicale e degli enti di ricerca. “Aggiungiamo un altro tassello per rendere i nostri atenei e i luoghi della ricerca e della formazione sempre più a misura di studente. Vogliamo strutture accoglienti, ma soprattutto efficienti, moderne, sostenibili” - ha detto il ministro Anna Maria Bernini - e soprattutto da realizzare in tempi rapidi”. Questa linea di interventi, la prima del Fondo, vede impegnati 537 milioni di euro su oltre 1 miliardo e 400 milioni complessivi in esso confluiti e riguarda lITALIAcagliarilivemagazine.itRead More
ROMA (ITALPRESS) – Entro giugno 2023 partiranno nuovi cantieri per opere di edilizia universitaria. E’ stata, infatti, pubblicata sul sito del Ministero dell’Università e della Ricerca la graduatoria delle università statali che hanno avuto accesso alla prima tranche di contributi del Fondo per l’edilizia e le infrastrutture di ricerca, istituito per promuovere gli interventi di ammodernamento strutturale e tecnologico delle università, delle istituzioni di alta formazione artistica e musicale e degli enti di ricerca. “Aggiungiamo un altro tassello per rendere i nostri atenei e i luoghi della ricerca e della formazione sempre più a misura di studente. Vogliamo strutture accoglienti, ma soprattutto efficienti, moderne, sostenibili” – ha detto il ministro Anna Maria Bernini – e soprattutto da realizzare in tempi rapidi”. Questa linea di interventi, la prima del Fondo, vede impegnati 537 milioni di euro su oltre 1 miliardo e 400 milioni complessivi in esso confluiti e riguarda lITALIAcagliarilivemagazine.itRead More